Comunicazione del Presidente in merito al documento di richiesta di vigilare sull’effettiva applicazione dell’art.3 del D.Lgs.26 maggio 2000 n.187
Cari colleghi,
vi scrivo per meglio chiarire gli obiettivi che si pone la Lettera/Documento che è stata pubblicata negli scorsi giorni.
Prima di ogni cosa però, sento la necessità di ringraziare pubblicamente, cosa che ho già fatto in sede istituzionale il 22 giugno 2017, il Presidente di Perugia Massimo Angelini per aver lanciato l’idea e avermi dato supporto, la Presidente di Torino Floriana Simeone per avermi dato piena fiducia, il Presidente Nazionale per aver creduto nell’iniziativa, il Comitato Centrale per averla approvata e l’avvocato Carlo Piccioli insieme al gruppo “Aspetti Giuridico e Medico Legali” per aver rispettivamente supervisionato la parte legale e aver elaborato la “Procedura per la giustificazione preliminare delle indagini radiologiche”.
Un ringraziamento particolare va però al Consiglio Direttivo interprovinciale di Milano, che mi ha seguito, aiutato nelle numerose revisioni e spinto ad andare avanti nella promozione e nel coordinamento di tutto quanto fosse necessario.
Dopo questa premessa vorrei evidenziare la novità e gli obiettivi di questo documento, che trovano forza nelle ultime 8 righe indirizzate alle Direzioni Generali.
Si tratta, al contempo, di una diffida dal mantenere in essere situazioni in contrasto con il D. Lgs 187/2000 che vieta l’esposizione non giustificata, nonché di un richiamo alla vigilanza e una denuncia di corresponsabilità degli amministratori, nel caso vi fossero richieste di risarcimento danni o procedimenti giudiziari nei confronti dei nostri iscritti per esposizione radiologica non giustificata.
Gli obiettivi quindi del Documento sono:
a – la tutela dei TSRM;
b – l’implementazione di procedure di giustificazione;
Le lettere saranno inviate alle aziende sanitarie via PEC e per raccomandata A/R, in modo da essere certi che siano protocollate agli atti. La ricevuta di ritorno e la lettera saranno protocollate, archiviate e tenute in collegio a disposizione degli iscritti per eventuali controversie future tra l’ente e il TSRM.
Nella speranza di aver dato le informazioni necessarie per meglio comprendere gli obiettivi prefissati, invio cordiali saluti
Il Presidente
Diego Catania