IL NUOVO CONTRATTO DI LAVORO DEL COMPARTO

Siglata  l’ipotesi di accordo del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto sanità.

Scarica l’ipotesi del contratto collettivo di lavoro 2016-2018

Dopo molti anni viene approvato il nuovo contratto collettivo di lavoro del “comparto” sanità (tutte le figure professionali e lavorative non dirigenziali).

L’ipotesi di accordo firmata venerdì 23 febbraio da diverse sigle sindacali (non hanno firmato Fials, Nursind, Nursing up). 

Curiosamente dopo tanti anni di vacanza contrattuale sono previste delle “code contrattuali” che vedranno la luce verosimilmente dopo l’estate. Le maggiori novità sono relative alla carriera clinica delle professioni sanitarie (specialista e esperto), la ridefinizione dei percorsi di carriera organizzativi (in realtà senza molte novità), alcune deroghe (peggiorativa) sul riposo giornaliero delle undici ore, il riconoscimento (positivo) del c.d. “tempo divisa” e “tempo di consegne”, disposizione su ferie, ferie solidali e assenze per malattia.

Si registra la comparsa (negativa) un istituto del c.d. Job act come il contratto di somministrazione a tempo determinato, un discusso istituto che precarizza il rapporto di lavoro.

Si registra l’introduzione di alcune indennità – precedentemente non presenti – come l’indennità per l’assistenza domiciliare, per i Sert e altre indennità.

Il contratto durerà solo tre anni (differentemente dai contrati degli ultimi 20 anni che duravano quattro).

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