Fonte Q.S. Un anno dopo il via libera negli Stati Uniti, la Commissione Europea ha dato parere favorevole all’immissione in commercio di terapia personalizzata per leucemia linfoblastica acuta a cellule B e per linfoma diffuso a grandi cellule B, e per due forme aggressive di linfoma non Hodgkin. Entrambe le strategie terapeutiche prevedono l’utilizzo dei linfociti T del paziente opportunamente ingegnerizzate per riconoscere e combattere il tumore.
