A seguito del Dpcm pubblicato il 3 novembre, il Coordinamento della Lombardia degli Ordini TSRM e PSTRP ha elaborato una nota destinata a tutti gli iscritti contenete le indicazioni operative per il proseguimento dell’attività professionale.
Non vi è alcuna modifica rispetto ai DPCM precedenti per quanto riguarda le attività sanitarie, ivi comprese quelle effettuate presso gli studi professionali.
Permane l’obbligo, per tutti i professionisti sanitari, di garantire la sicurezza dei pazienti assistiti e degli operatori stessi, nonché di prevenire la diffusione del contagio.
Si raccomanda, in particolare:
- L’adozione di buone pratiche, il corretto uso dei DPI e la sanificazione degli ambienti e di eventuale strumentazione e materiali, secondo le Direttive Ministeriali e le indicazioni rivolte ai Professionisti dalla Federazione Nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP congiuntamente alle Commissioni d’Albo, alle Associazioni professionali e scientifiche e all’Istituto Superiore di Sanità;
- L’applicazione di un protocollo di triage telefonico che preveda l’indicazione della temperatura corporea e la dichiarazione dello stato di salute, della sussistenza o meno di condizioni di isolamento fiduciario e degli eventuali contatti con soggetti positivi al COVID-19;
- L’erogazione di prestazioni da remoto (teleriabilitazione, teleconsulto, colloqui) qualora la tipologia di intervento e le condizioni del paziente lo consentano.
Ci preme rilevare che, in assenza di indicazioni governative specifiche per la singola professione, è necessario per ogni professionista adottare condotte rivolte alla sicurezza del paziente e alla tutela della propria salute, valutando accuratamente la possibilità di garantire o meno le condizioni necessarie sopra indicate.