Caro collega,
durante il Consiglio Nazionale (CN) tenutosi a Roma il 20 e il 21 ottobre u.s. è stata approvata una polizza assicurativa collettiva-obbligatoria per tutti i TSRM italiani.
Il Consiglio Direttivo del Collegio di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza-Brianza e Sondrio ha convocato l’Assemblea degli Iscritti per decidere tutti insieme, entro fine anno 2017, sull’importante decisione di scegliere se adottare, già a partire da gennaio 2018, l’assicurazione proposta dalla Federazione Nazionale oppure rimandarne la sottoscrizione a gennaio 2019. Si comunica quindi che è stata convocata l’Assemblea Straordinaria degli Iscritti per sabato 30 dicembre p.v. alle 10.30 presso la sede del Collegio in via San Gregorio 53, Milano.Per evidenziare alcuni tratti salienti dell’intera questione, ci preme sottolineare a titolo esemplificativo ma non esaustivo, alcuni passaggi relativi al tema:
1) l’art. 10, comma 3, della legge 8 marzo 2017, n. 24 (legge Gelli), recita che: “Al fine di garantire efficacia alle azioni di cui all’articolo 9 e all’articolo 12, comma 3, ciascun esercente la professione sanitaria operante a qualunque titolo in strutture sanitarie o sociosanitarie pubbliche o private provvede alla stipula, con oneri a proprio carico, di un’adeguata polizza di assicurazione per colpa grave”.
Quindi anche tutti i TSRM che esercitano la professione hanno/avranno l’obbligo di avere un’assicurazione per colpa grave.
2) la ricerca di un’assicurazione è iniziata a marzo 2016 con il CN svoltosi a L’Aquila e lungo il percorso ha visto un ampio dibattito, sfociato spesso anche in posizioni contrapposte accese.
La pubblicazione del bando di gara e l’iter concorsuale hanno visto assegnato ad AON S.P.A. l’affidamento del Servizio di Brokeraggio per individuare la polizza di copertura assicurativa per i TSRM. Durante l’ultimo CN di Roma del 20 e 21 Ottobre u.s. i presidenti sono stati chiamati ad un’ulteriore votazione, per rendere facoltativa l’adesione alla assicurazione collettiva-obbligatoria individuata dalla Federazione, che ha riportato il seguente esito: 24 presidenti si sono espressi a favore del renderla obbligatoria, 16 presidenti contrari al renderla obbligatoria (Ancona, Bologna, Campobasso, Catania, Foggia, Messina, Milano, Napoli, Novara, Perugia, Pesaro, Rieti, Salerno, Sassari, Siracusa e Trapani), 20 assenti e 1 astenuto.
Indubbiamente un’assicurazione collettiva-obbligatoria semplifica la verifica da parte dei Collegi sulla effettiva copertura assicurativa di tutti gli iscritti ma ha anche elementi a sfavore, in particolare per chi non esercita la professione o per chi ha già sottoscritto polizze con altre convenzioni (sigle sindacali o personali). Inoltre, con l’obbligatorietà di assicurarsi con un contraente assicurativo specifico, viene meno il principio di libertà di scelta di una propria assicurazione secondo le proprie esigenze.
Durante l’Assemblea Straordinaria, tratteremo di questo delicato argomento. Nel frattempo ti invitiamo a leggere tutti i verbali e le delibere sull’argomento che ti alleghiamo per una scelta consapevole.
Il Consiglio Direttivo
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Dic 27 2017