Leggi la Circolare-81-2018-Giuseppe-Bardo
Carissimi, il dolore che provo è inimmaginabile, il vuoto lasciato da Giuseppe è incolmabile e la paura di crescere Andrea da sola mi terrorizza.17 anni sono davvero pochi per un vedersi strappare un padre da un destino ingiusto.Una vita spezzata a 49 anni ancora piena di progetti, di sogni, di voglia di fare e di dare ancora tanto…no, non è giusto! Giuseppe era un fiume in piena… era il nostro punto di riferimento…In tutti questi mesi ho visto mio marito spegnersi lentamente, ho asciugato le sue lacrime al triste pensiero di doversi separare da me e da suo figlio, ma ho visto la sua forza da vero combattente nonostante la sofferenza.Ho lottato con lui fino alla fine. La mia riconoscenza per questo atto di solidarietà sarà eterna, ma l’affetto e il calore che ci circonda mi da il coraggio di affrontare tutte le difficoltà che ci attenderanno.Vorrei avere braccia abbastanza grandi per abbracciare tutti e una voce potente per dirvi “ GRAZIE!”. Resta il ricordo in ogni oggetto, in ogni lavoro, in ogni frase e in ogni traccia che lui ha lasciato sul suo cammino. La sua voce riecheggerà in silenzio e il suo sguardo riaffiorerà sempre. Loredana