Apertura del Portale albo CTU, periti ed elenco nazionale

Vi informiamo che è attiva la piattaforma online “Portale albo CTU, periti ed elenco nazionale“, realizzata dal Ministero della Giustizia, che consentirà l’iscrizione e la gestione, in via telematica, dell’albo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio (CTU) e dei periti presso il Tribunale, secondo quanto previsto dall’art. 16 novies del Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179 come convertito con modificazioni dalla Legge 17 dicembre 2012, n. 221.

La piattaforma unica nazionale darà l’opportunità ai Professionisti interessati di inoltrare le domande di iscrizione al rispettivo albo circondariale, nonché di consultare i dati relativi ai CTU iscritti ai singoli albi.

I Professionisti già iscritti agli albi dei CTU e dei periti dovranno inserire i propri dati all’interno della piattaforma tassativamente entro il termine del 4 marzo 2024, pena l’esclusione dall’albo dei CTU.

Le nuove domande di iscrizione, invece, potranno essere presentate esclusivamente nelle seguenti finestre temporali:

  • tra il 1° marzo e il 30 aprile di ciascun anno;
  • tra il 1° settembre e il 31 ottobre di ciascun anno.

Facendo riferimento all’art. 15 delle Disposizioni per l’attuazione del Codice di procedura civile e disposizioni transitorie (di cui al Regio Decreto 18 dicembre 1941, n. 1368) possono essere iscritti all’albo dei CTU i candidati in possesso di una condotta morale e politica specchiata e che siano:

  • iscritti ai rispettivi Ordini;
  • in regola con gli obblighi di formazione professionale continua, ove previsti;
  • dotati di speciale competenza tecnica nelle materie oggetto della categoria di interesse che si ritiene sussistere quando, con specifico riferimento alla categoria e all’eventuale settore di specializzazione, l’attività professionale è stata esercitata per almeno cinque anni in modo effettivo e continuativo. In mancanza di tale requisito, la speciale competenza tecnica è riconosciuta quando ricorrono due circostanze
    • il possesso di adeguati titoli di specializzazione o approfondimento post-universitari, purché l’aspirante sia iscritto da almeno cinque anni nei rispettivi Ordini;
    • il possesso di adeguato curriculum scientifico (comprendente a titolo esemplificativo: attività di docenza, attività di ricerca, iscrizione a società scientifiche, pubblicazioni su riviste scientifiche);
  • con residenza anagrafica o domicilio professionale nel circondario del Tribunale. 

    Si precisa inoltre che:
  • l’aspirante può essere iscritto, nell’ambito del medesimo albo, in più categorie o settori di specializzazione, quando soddisfa i requisiti previsti per ciascuno di essi;
  • la speciale competenza tecnica, ai fini dell’iscrizione nella categoria e nel settore di specializzazione, è valutata dal Comitato. 

Per ulteriori dettagli è possibile fare riferimento al Decreto Ministeriale 4 agosto 2023, n. 109

Il Portale è accessibile mediante autenticazione con i sistemi SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) e Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Avviso chiusura uffici e orario modificato per le festività

Avvisiamo i gentili iscritti che nelle giornate del 27-28-29 dicembre gli uffici dell’Ordine rimarranno chiusi. Dal 2 al 5 gennaio gli uffici osserveranno un orario ridotto dalle ore 09:00 alle ore 13:00.

Cogliamo l’occasione per porgervi i migliori auguri di Buone Feste.

Messaggio di auguri del Presidente dell’Ordine

Carissimi Colleghi, 

con le prossime festività, si concluderà un anno intenso, ricco di impegni, iniziative e progetti che ci ha visti lavorare insieme come Professionisti Sanitari e parte integrante di un’Istituzione.

Nella quotidianità che ci travolge, finiamo per dimenticare la scintilla che tutti noi abbiamo dentro e che ci rende ciò che siamo. Nel mese di novembre si sono tenute le elezioni delle Commissioni d’Albo per il quadriennio 2023-2027 per il rinnovo dei rappresentanti istituzionali delle nostre Professioni. Il dialogo fra le neo-insediate Commissioni d’Albo e il Consiglio Direttivo ha già dato vita a una nuova sinergia d’intenti, confermata anche dall’Assemblea degli Iscritti con l’approvazione all’unanimità del Bilancio previsionale 2024.

Vorrei fare una riflessione insieme a voi, nata dalla presentazione che ho tenuto in occasione dell’ultima Assemblea degli Iscritti. Vi siete mai chiesti chi siamo noi che rappresentiamo l’Ordine?

Innanzitutto, siamo i nostri iscritti. Facciamo sentire la vostra voce ai decisori politici della Sanità e consolidiamo i rapporti con gli altri Ordini e tutti i diversi interlocutori delle Professioni Sanitarie. Ne sono una prova gli incontri con l’Assessorato e la Direzione Generale al Welfare di Regione Lombardia, la recente Audizione in III Commissione Sanità e i numerosi progetti realizzati con il Comune di Milano. Nelle sedi opportune abbiamo rimarcato la necessità di una valorizzazione delle nostre Professioni, con l’istituzione di Dirigenze di area, l’inclusione nei tavoli di lavoro e la presentazione di progetti pilota sul territorio.

Siamo casa: un luogo aperto agli incontri con gli iscritti, studenti e neolaureati, che animano l’Ordine con le loro idee e con l’entusiasmo delle nuove generazioni di Professionisti Sanitari. Siamo casa, inoltre, perché a seguito del confronto nelle ultime Assemblee degli iscritti, abbiamo accolto il vostro mandato di acquisire una nuova sede che ci consentirà di essere ancora più saldi nelle scelte future. 

Siamo curiosi perché costantemente animati dalla voglia di imparare, di conoscere e continuare a migliorarci. Quest’anno abbiamo organizzato numerosi corsi formativi ECM, in presenza e online, gratuiti, che hanno registrato un’ampia partecipazione e consenso. Abbiamo consolidato i rapporti con le Università, facendoci ponte fra il mondo accademico e quello professionale, consapevoli di come lo studio possa continuare ad alimentare le aspettative che sono dentro di noi.

Siamo sempre in movimento, presenti su tutto il territorio con iniziative coinvolgenti per far conoscere alla popolazione civile tutti i colori delle nostre Professioni. La Corsa delle Professioni Sanitarie all’Arena Civica, il Tram della Salute Mentale e gli altri appuntamenti di Milano4MentalHealth2023, la nuova edizione del Concorso Fotografico “Dalla parte della Persona sono solo alcune delle iniziative che abbiamo messo in campo quest’anno. Siamo attivi nella comunicazione sui media tradizionali e sui canali social, dove abbiamo avviato un nuovo progetto per parlare alle future generazioni e accendere anche in loro la curiosità verso le nostre Professioni con il nuovo profilo TikTok @ordine.tsrmpstrp.mi. 

Siamo tutto questo e molto di più. E se lo siamo è grazie a ciascuno di voi che esprime nel proprio lavoro speranza e calore alle persone con bisogno di salute. La nostra Istituzione porta in sé la scintilla di un’identità solida e chiara, illuminata dalle competenze di ciascuna Professione Sanitaria. Ognuno di noi può fare la differenza continuando ad alimentare la fiamma del miglioramento e, solo rimanendo insieme, possiamo avviare il cambiamento per dar vita a qualcosa di unico.

Auguri di Buone Feste.

Il Presidente

Diego Catania

Protestano gli Ordini TSRM e PSTRP della Lombardia: “L’educazione alla salute è competenza dell’Assistente Sanitario. No a sovrapposizioni con gli infermieri”

Gli Ordini dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (TSRM e PSTRP) della Lombardia si esprimono con decisione, tramite l’invio di una nota ufficiale a Regione Lombardia, sulla recente iniziativa dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Brescia, incentrata sulla figura dell’Infermiere Scolastico. Il progetto, attuato in forma sperimentale in una scuola primaria del Bresciano, ha previsto l’attivazione di un percorso di sensibilizzazione degli alunni su diverse tematiche riguardanti la salute e la prevenzione (dipendenze, sessualità, alimentazione ed emergenza urgenza), a cura di un gruppo di infermieri pediatrici o con esperienza in ambito pediatrico.

“La sperimentazione richiama la figura dell’Infermiere di Famiglia e Comunità, associando al ruolo dell’Infermiere un’attività di prevenzione collettiva e tutela della salute: tale attività, tuttavia, dà adito a un’indebita sovrapposizione con l’ambito di competenza dell’Assistente Sanitario, uno dei profili afferenti ai nostri Ordini” spiega Luigi Peroni, Presidente del Coordinamento degli Ordini TSRM e PSTRP della Lombardia e Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Brescia. “La scuola, infatti, può essere considerata uno dei primi avamposti della sensibilizzazione sanitaria insieme alla famiglia, ed è sempre stata un ambito di riferimento dell’Assistente Sanitario”.

“L’iniziativa dell’OPI di Brescia delinea un’importante invasione di campo” rimarca Diego Catania, Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio. “È l’Assistente Sanitario, come ben descritto dal suo profilo ministeriale, il Professionista addetto alla prevenzione, alla promozione e all’educazione alla salute, con specifico e chiaro riferimento, fra gli altri, all’ambiente scolastico. Riteniamo che l’operato dell’Infermiere abbia numerosi ambiti e contesti in cui dispiegarsi e molteplici modi di contribuire alla salute della cittadinanza, senza dover occupare gli spazi di pertinenza di una Professione che annovera proprio l’educazione alla salute fra le sue competenze primarie”.

Come riporta il D.M. n. 69/1997, infatti, le attività di promozione della salute sono il fulcro del lavoro dell’Assistente Sanitario, che indirizza il proprio operato sulla persona, la famiglia e le collettività.

“Gli Assistenti Sanitari, insieme ai Tecnici della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro, rappresentano l’area sanitaria della prevenzione identificata dalla Legge 251/2000” aggiunge Peroni. “La ricchezza dei nostri Ordini risiede proprio nelle competenze specifiche che ciascuna delle Professioni può offrire alla cittadinanza nel rispettivo ambito di riferimento, tenendo conto delle caratteristiche e peculiarità dei diversi Professionisti”.

“L’istituzione di profili di comunità non può e non deve permettere indebiti ‘allargamenti’ o ‘sconfinamenti’ da parte di alcune figure professionali a discapito di altre” conclude Catania. “La comunità, infatti, trae giovamento proprio dalla collaborazione virtuosa fra le diverse Professioni Sanitarie – ciascuna imprescindibile, ma deve sussistere il reciproco rispetto delle aree d’intervento e delle potenzialità distintive di tutti gli attori in gioco. È fondamentale che la prevenzione della Salute dei cittadini sia in mano ai Professionisti Sanitari che la pongono al centro del proprio agire professionale, per un valore aggiunto e uno sguardo mirato ai bisogni della persona”.

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Il punto notizie

Avviso chiusura uffici

Avvisiamo che, a causa dell’Assemblea degli Iscritti per l’approvazione del Bilancio Previsionale, oggi gli uffici della Segreteria chiuderanno alle ore 15:00.

Gli Ordini TSRM e PSTRP della Lombardia incontrano la III Commissione Sanità

Si è tenuta oggi, giovedì 14 dicembre, a Palazzo Pirelli, l’Audizione della III Commissione Sanità di Regione Lombardia con gli Ordini dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (TSRM e PSTRP) della Lombardia, per un prezioso confronto fra rappresentanti e decisori della Sanità regionale.

In presenza della Presidente della III Commissione, Patrizia Baffi, sono intervenuti il Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Brescia e Presidente del Coordinamento degli Ordini TSRM e PSTRP della Lombardia, Luigi Peroni; il Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio nonché Vicepresidente della Federazione nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP, Diego Catania, e la Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Varese, Elena Cossa. Hanno partecipato da remoto la Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Cremona, Stefania Simonetti, e il Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Mantova, Alberto Righi.

Il Presidente Peroni ha illustrato e approfondito il ruolo delle 18 Professioni dell’area sanitaria tecnica, della riabilitazione e della prevenzione che afferiscono agli Ordini: “Siamo un totale di oltre 30.000 iscritti che contribuiscono attivamente alla tenuta del Sistema Sociosanitario Regionale, mettendo un ampio spettro di competenze al servizio della cittadinanza. Una presenza capillare in tutta la Lombardia, che offre un contribuito insostituibile non solo presso le strutture sanitarie e le aziende ospedaliere, ma anche nei servizi di prossimità e a domicilio”.

L’intervento del Presidente Catania ha posto in rilievo, attraverso la presentazione di oltre 18 progetti da attuare sul territorio regionale, il possibile impatto delle Professioni Sanitarie sulla presa in carico delle persone con bisogno di salute: “Dall’assistenza domiciliare all’attuazione di campagne di sensibilizzazione nei Comuni e nelle scuole, dalla somministrazione di esami di screening e indagini qualitative alle azioni di prevenzione del disagio e delle dipendenze giovanili, fino alla cura delle fasce più fragili e anziane della popolazione, appare evidente la ricchezza del potenziale contributo delle Professioni Sanitarie alla salute della cittadinanza, da valorizzare e implementare sul territorio con il sostegno dei referenti regionali”

L’apporto dei Professionisti, tuttavia, non può prescindere da un aspetto di responsabilità, che deve essere riconosciuta sul piano organizzativo e gestionale, attraverso l’istituzione di Dirigenze e Dipartimenti delle Professioni Sanitarie, nonché su quello economico e di carriera, con lo stanziamento di risorse e l’attribuzione di incarichi di funzione. La valorizzazione delle competenze di tutte le aree riconosciute dalle Legge 251/2000 rappresenta un punto di svolta imprescindibile nel passaggio da tempo auspicato, ma non ancora pienamente realizzato, da un modello di sanità prestazione-centrico a uno olistico e multiprofessionale, in grado di seguire la persona in tutte le fasi del suo percorso di vita. Su tali argomenti si è concentrato l’intervento della Presidente Cossa, che ha sottolineato il ruolo fondamentale della prevenzione: “Le Professioni Sanitarie possono farsi promotrici di percorsi di assistenza a tutto tondo, in grado di anticipare l’esordio della patologia, nonché di contenerne e gestirne le conseguenze”.

Il confronto ha messo in luce diversi punti d’incontro fra le richieste degli Ordini e le nuove prospettive della Sanità regionale, evocando la prospettiva di un cambiamento non più rimandabile, necessario per rispondere pienamente alla domanda di salute di una popolazione fragile e caratterizzata da esigenze complesse.

Convocazione assemblea ordinaria degli iscritti all’Ordine TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio

Gentile Iscritta, Gentile Iscritto,

ai sensi del DLCPS n. 233 del 13/09/1946, del DPR n. 221 del 05/04/1950, del D.Lgs. n. 3 del 11/1/2018 e del Regolamento interno dell’Ordine Titolo VI art. 34, è convocata l’assemblea ordinaria degli iscritti che si terrà in prima convocazione lunedì 18 dicembre alle ore 23.59 presso la sede dell’Ordine, Via S. Gregorio, 53, Milano oppure, qualora non si raggiunga il numero legale, in seconda convocazione

Mercoledì 20 dicembre 2023 dalle ore 17.30 alle ore 19.00

presso la Sala Multimediale dell’Istituto Salesiano S. Ambrogio Opera don Bosco in via Melchiorre Gioia, 62, Milano, per discutere e deliberare il seguente

ORDINE DEL GIORNO:

  1. Relazione del Presidente dell’Ordine
  2. Relazione del Tesoriere
  3. Relazione del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti
  4. Discussione e approvazione Bilancio previsionale 2024

Professioni Sanitarie al futuro: dall’Ordine un corso tra etica, responsabilità e formazione continua

Un Professionista consapevole, poliedrico, capace di riunire ambiti di competenza diversi e di assumere ruoli di responsabilità. È questo il profilo delineato dall’evento “Professioni Sanitarie: frontiere future tra etica, responsabilità e formazione continua”, organizzato dall’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio, che si è svolto sabato 18 novembre presso la Sala Liberty “Il Treno” di Milano, con la partecipazione di più di 100 Professionisti Sanitari.

Il corso, di ampio respiro, si è rivolto a un pubblico sempre più cosciente delle proprie competenze e della necessità di adottare una prospettiva d’insieme sul panorama sanitario e sulle sue complessità, con l’approfondimento di temi quali l’evoluzione del sistema salute, le Dirigenze di area e i nuovi modelli organizzativi, la responsabilità professionale e i principi di equità delle cure. A riprova della rilevanza degli argomenti trattati non solo per i Professionisti Sanitari dell’Ordine TSRM e PSTRP, ma per tutti i profili riuniti negli Ordini professionali di interesse sociosanitario, hanno portato i loro saluti istituzionali, insieme al Presidente dell’Ordine Diego Catania, Marcella Caradonna, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano; Pasqualino D’Aloia, Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Milano, Lodi e Monza Brianza; Carmelo Ferraro, Direttore Generale dell’Ordine degli Avvocati di Milano; Angelo Mazzali, Presidente dell’Ordine dei Fisioterapisti di Milano, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Monza Brianza, Sondrio e Varese, e Nadia Rovelli, Presidente dell’Ordine della Professione di Ostetrica di Milano, Bergamo, Cremona, Lodi e Monza Brianza. In rappresentanza di Regione Lombardia è intervenuta Carmela Rozza, Segretario della III Commissione Sanità, che ha messo in rilievo la necessità di consolidare il dialogo fra decisori e referenti delle Professioni in un contesto regionale contraddistinto da sfide e criticità.

“L’evento formativo di oggi s’inserisce in una progettualità più ampia, avviata con il corso ‘Il middle management in Sanità: strumenti di comunicazione e programmazione delle Professioni Sanitarie’, organizzato lo scorso febbraio” commenta il Presidente Catania. “Come Istituzione abbiamo sempre dato valore alla formazione degli iscritti, intesa come aggiornamento delle competenze per la singola Professione, ma vogliamo offrire anche qualcosa in più: proposte formative di alto livello rivolte a tutti i Professionisti del nostro Ordine, capaci di toccare tematiche trasversali e di aprire spunti di riflessione sul nostro ruolo ‘al futuro’. Credo infatti che le Professioni Sanitarie siano destinate a crescere di pari passo con l’evoluzione del sistema salute, assumendo un ruolo chiave nel passaggio da un modello ospedale-centrico a un modello di Sanità di prossimità. Ne deriva la necessità di prendere coscienza di quanto avviene intorno a noi e di renderci attori consapevoli del cambiamento, a tutti i livelli”.

La giornata formativa ha preso il via dalla disamina, da parte del Presidente, del sistema salute e delle sue direttrici evolutive, approdando alla necessità, da parte dell’operatore sanitario, di muoversi con sicurezza entro il proprio ambito di competenza e di assumere appieno la responsabilità connessa al proprio profilo professionale. Di qui ha preso le mosse la relazione dell’Avvocato Fabrizio Mastro del Foro di Torino, che ha approfondito una recente e rilevante sentenza in materia di autonomia delle Professioni Sanitarie. L’assunzione di responsabilità non può prescindere da una riflessione sul perimetro di tutela dell’agire del Professionista, ossia il sistema di protezione e l’obbligo di assicurazione RC professionale come definito dalla Legge Gelli-Bianco, tema trattato dal Dott. Marco Giacomo Gariglio.

Nel pomeriggio, la riflessione si è estesa al piano dell’equità delle cure e del diritto sanitario nella relazione di Federico Gustavo Pizzetti, Professore Ordinario dell’Università degli Studi di Milano, per arrivare, infine, alla riflessione quanto mai attuale dell’Ing. Matteo Cestari, referente di Co.Ge.A.P.S., sul ruolo della formazione continua in medicina, da considerarsi non più come obbligo imposto dall’esterno, ma come spinta a evolvere le proprie competenze e la propria capacità di affrontare le sfide quotidiane.

I diversi spunti sono confluiti nella discussione moderata dalla giornalista Lorella Bertoglio.

“Il nostro sistema sanitario presenta diversi scenari di fragilità, da una popolazione in crescente invecchiamento a una gestione inefficace delle risorse, passando per un impianto burocratico obsoleto e un’eredità di diseguaglianze sul piano economico e sociale” conclude il Presidente Catania. “Eventi come questo, che mettono a confronto rappresentanti delle Professioni e decisori regionali, ci insegnano che tutti devono fare la loro parte perché il Servizio Sanitario torni a ‘servire’ davvero la popolazione, riscoprendo gli originari principi di equità e universalità: le Istituzioni, la politica, gli Ordini e i Professionisti Sanitari stessi, chiamati ad assumere la piena responsabilità derivante dal loro ruolo di custodi della salute”.

Rassegna stampa

Panorama della Sanità
Assocarenews
Gazzetta di Milano
Senzaetà.it
Italpress

Tiscali News
Lombardia Live 24
Il punto notizie

Risultati delle Elezioni delle Commissioni di Albo 2023-2027

Prot. n. 2273/2023

Notifica eletti Commissioni di Albo per il quadriennio 2023-2027 dell’Ordine TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio

È possibile consultare il seguente documento per conoscere i risultati delle elezioni per le Commissioni di Albo dell’Ordine TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio, tenutesi nei giorni 17-18-19 novembre 2023 presso la sede dell’Ordine.

ISCRIZIONI APERTE “Professioni Sanitarie: frontiere future tra etica, responsabilità e formazione continua”

Siamo lieti di annunciarvi che sono aperte le iscrizioni per il corso gratuito Professioni Sanitarie: frontiere future tra etica, responsabilità e formazione continua“, che si terrà sabato 18 novembre p.v. dalle ore 09:00 alle ore 16:30, nella cornice suggestiva della Sala Liberty Il Treno in via San Gregorio 46, Milano

Il programma vedrà la partecipazione di professori, giuristi e referenti nazionali per la formazione ECM e ambisce a trovare un punto d’incontro tra le principali direttrici di sviluppo per le nostre Professioni: evoluzione del sistema salute da un’impostazione ospedale-centrica a una di prossimità; Dirigenze e modelli organizzativi della Sanità del futuro; responsabilità professionale e sistema di protezione; principi di equità delle cure e formazione ECM come risorsa e ricchezza. 

L’evento, di respiro trasversale, si rivolge a un pubblico di Professionisti Sanitari sempre più consapevoli della propria importanza e della necessità di adottare una prospettiva d’insieme su tutti gli aspetti del cambiamento in atto. Le parole chiave della giornata, eticaresponsabilità formazione continua, faranno da filo conduttore agli interventi degli esperti, delineando un profilo di Professionista intellettuale che basa il suo operato su saldi principi deontologici, richiede e assume ruoli di responsabilità e coglie l’educazione continua come opportunità per evolvere le proprie competenze.